Ascolta la versione audio dell’articolo2′ di letturaÈ morto all’età di 28 anni Sammy Basso, malato italiano di progeria che aveva fatto conoscere in tutto il mondo la malattia rara della quale era affetto e che causa l’invecchiamento precoce delle cellule e dell’organismo ma non del cervello.A dare la notizia, con un post su Fb, l’Associazione italiana progeria Sammy Basso onlus: «Cinque 5 ottobre 2024, oggi la nostra luce, la nostra guida, si è spenta – si legge nel post -. Grazie Sammy per averci reso partecipi di questa vita meravigliosa. Ci stringiamo attorno alla famiglia e agli amici nel rispetto del dolore in questo delicato momento di lutto».Loading…«Sammy ci ha insegnato che, sebbene gli ostacoli della vita a volte possano sembrare insormontabili, vale la pena viverla con pienezza». È il messaggio, pubblicato su Instagram, con il quale la famiglia di Sammy Basso e gli amici hanno voluto ricordarlo.Nato nel 1995 a Schio, a due anni e qualche mese gli venne diagnosticata la progeria di Hutchinson-Gilford. Basso, insieme ai suoi genitori ha fondato l’Associazione italiana progeria Sammy Basso, della quale è stato testimone dall’età di dieci anni. Come si sottolinea sul sito della stessa associazione, Sammy Basso era «conosciuto per le molte apparizioni televisive e interviste riguardo l’attività dell’associazione e riguardo la sua malattia» e «diventa particolarmente conosciuto in Italia dopo la messa in onda del docu-film National Geographic intitolato “Il Viaggio di Sammy” che racconta il suo viaggio lungo la Route 66, negli Usa, da Chicago a Los Angeles, con i genitori e uno dei suoi migliori amici, Riccardo».Malore al ristoranteSammy Basso è morto nella tarda serata di ieri dopo esser stato colto da un malore improvviso mentre si trovava a cena con familiari ed amici a Villa Razzolini Loredan ad Asolo (Treviso). Sul posto è arrivata un’ambulanza del Suem 118 e i medici hanno tentato di rianimarlo, ma il loro tentativo è stato vano.