Vince il Premio Strega Poesia 2024 Stefano Dal Bianco, autore di “Paradiso” (Garzanti), con 40 voti su 89 espressi. Seguono in graduatoria: Daniela Attanasio con “Vivi al mondo” (Vallecchi Firenze), 17 voti; Giovanna Frene con “Eredità ed Estinzione” (Donzelli), 16 voti; Gian Maria Annovi con “Discomparse” (Aragno), 13 voti; Roberto Cescon con “Natura” (Stampa 2009), 3 voti. La proclamazione è avvenuta questa sera a Roma, al Teatro Studio Borgna dell’Auditorium Parco della Musica ‘Ennio Morricone’ e in diretta streaming su RaiPlay.
L’opera vincitrice è stata scelta dagli Amici della poesia, un corpo votante composto da cento donne e uomini di cultura residenti in Italia e all’estero e che comprende anche il Comitato scientifico del premio: Maria Grazia Calandrone, Andrea Cortellessa, Mario Desiati, Elisa Donzelli, Roberto Galaverni, Vivian Lamarque, Valerio Magrelli, Melania G. Mazzucco, Stefano Petrocchi, Laura Pugno, Antonio Riccardi e Gian Mario Villalta. È stato il Comitato scientifico a selezionare la cinquina finalista, annunciata lo scorso 11 luglio al Maxxi L’Aquila. Questa la motivazione con cui è stata ammesso alla finale l’opera risultata vincitrice: “Un poeta e il suo cane si lanciano all’esplorazione di un mondo rurale e boschivo nel cuore della Toscana, in una natura che si fa sempre più selvatica nel tempo della pandemia e in cui i sensi e l’intelligenza dell’uomo e dell’animale si fanno complementari. In Paradiso la poesia di Stefano Dal Bianco si apre a una nuova fase, incorporando elementi di autofiction, di diario e di narrazione. Una narrazione in qualche modo senza storia, che si fonda sull’iterazione e sulla circolarità, sulla ripetizione di passi e di giorni in un quotidiano sospeso, solitario e felice, pieno di piccole e grandi scoperte, increspato occasionalmente dalla paura o perturbato dal sublime. Anche la lingua sembra trovare qui una morbidezza diversa, lasciando che le parole si impastino di terra, di verde, di foglie, di acqua di fiume. Il corpo insieme umano e animale non si perde nella natura ma ne saggia continuamente i confini, ritornando da ognuno di questi contatti leggermente modificato, e per così dire aumentato in una dimensione di vita”.Sono intervenuti alla serata finale Giovanni Solimine, presidente della Fondazione Maria e Goffredo Bellonci, Giuseppe D’Avino, presidente di Strega Alberti Benevento e Lorena De Vita, Ufficio Sponsorships di Bper Banca. Ha condotto la cerimonia Elena Radonicich. L’attrice ha letto in apertura due testi di Pier Luigi Cappello dalla sezione “Poesie e prose inedite” del libro “Come un sentiero di matita” (Bur 2024) – “Entrano i rumori e l’abbaiare di un cane” e “Oceano Indiano” – e in chiusura “Il diametro della bomba” del poeta israeliano Yehuda Amichai, nella traduzione dall’inglese di Stefano Petrocchi, e “Gentilezza” di Naomi Shihab Nye, poeta arabo-americana figlia di un rifugiato palestinese, nella traduzione di Carolina Traverso.Alle poetesse e ai poeti finalisti – chiamati nel corso della serata a leggere testi dalle opere in gara – si sono aggiunti due ospiti capaci di far dialogare la poesia contemporanea con altre forme d’arte: l’autrice e danzatrice Chiara Bersani si è esibita in una performance tratta dallo spettacolo Sottobosco, di cui è ideatrice (musiche di Lemmo), mentre il cantautore Vasco Brondi, accompagnato al piano da Angelo Trabace, ha eseguito tre suoi brani alternati da un reading poetico.Edoardo Prati, influencer culturale e ambasciatore del Premio Strega Giovani Poesia, ha annunciato la vincitrice della seconda edizione: Daniela Attanasio, con “Vivi al mondo” (Vallecchi Firenze), con 38 voti su 102 espressi. Il premio è assegnato da una giuria di studenti delle scuole secondarie di secondo grado. Il Premio Strega Giovani Poesia è un premio speciale offerto da Bper Banca che rinnova così la vicinanza al Premio Strega nella promozione della lettura presso le comunità scolari. Al premio all’autore Bper Banca affianca infatti un riconoscimento alla migliore recensione inviata dagli studenti che sono parte della giuria. Il premio è andato a Bianca Urso del Liceo Classico ‘Borrelli’ di Santa Severina (Crotone) per la recensione di “Natura” di Roberto Cescon (Stampa 2009). Anche quest’anno all’autore premiato è andato, oltre a un riconoscimento in denaro offerto da Strega Alberti Benevento, un esemplare dell’opera dal titolo “L’Infinito Premio Strega”, realizzata e donata dal maestro Emilio Isgrò per il Premio Strega Poesia.Gli autori del Premio Strega Poesia 2024 sono stati ospiti in diverse località italiane particolarmente attive sul territorio nella promozione della lettura. La dozzina ha presentato le sue opere al Maxxi L’Aquila in occasione della serata di annuncio dei finalisti. Il tour è proseguito con gli autori finalisti a Civitavecchia, nella Foresta Umbra per Festambiente Sud, al Gabinetto Vieusseux di Firenze e al festival Pordenonelegge. Il vincitore incontrerà il pubblico domani a Labico (Roma) e nel mese di dicembre a Monte Santangelo (Foggia), Cagliari e alla Fiera ‘Più libri più liberi’ a Roma. Il Premio Strega Poesia è promosso da Fondazione Maria e Goffredo Bellonci e Strega Alberti Benevento, in collaborazione con BPER Banca, con il sostegno del Ministero della Cultura – Parco archeologico del Colosseo, del Gabinetto Vieusseux, media partner Rai, sponsor tecnici Librerie Feltrinelli e Sygla.