Potrebbe essere stato uno dei
bambini presenti in casa, minori e non imputabili, a lanciare o
lasciar cadere dal balcone la statuetta che ha provocato la
morte di Chiara Jaconis, la turista deceduta in ospedale a
Napoli, dopo due giorni di agonia, a causa delle gravi ferite
riportate al capo dopo essere stata colpita da una scheggia
dell’oggetto piovutole addosso domenica pomeriggio da un palazzo
nel cuore dei Quartieri Spagnoli.
Gli investigatori, che sono al lavoro per fare luce sulle
cause della morte della giovane, hanno individuato l’abitazione
dalla quale la statuetta è precipitata e dove, oltre ai bimbi,
c’erano anche degli adulti. Al momento il reato ipotizzato è
omicidio colposo.
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